La miccia che ha accesso “Fiamma” nasce osservando i lavori del maestro del wire wrapping Lan Anh nei quali presenta una composizione formata da una treccia posta sull’asse centrale della pietra. Una realizzazione che, nella sua essenzialità, mi ha immediatamente colpita e stimolata, ha acceso una vera scintilla creativa in me!
Guardandola ne ho apprezzata l’eleganza sofisticata nella sua “bruciante" semplicità e, quasi senza accorgermene, ho iniziato ad immaginare verso quali possibilità formali poteva condurmi quell'elemento di partenza che avevo sotto gli occhi. Intuivo che si stava aprendo un varco nuovo ed ho quindi deciso di non farmelo sfuggire. Ho ripreso quel modello e l'ho immediatamente rielaborato lasciando piena libertà alle mie mani, facendo in modo che loro mi guidassero agili e leggere sulla pietra.
Così, in uncrescendo lento ma inarrestabile, è emersa la mia “Fiamma”, quella dell’Atelier Artisanal.
La Fiamma che vorrei offrirvi con questo ciondolo è quella che ogni sera osservo danzare e distendersi, contorcersi tra la legna, allungarsi e restringersi nel caminetto acceso che scandisce il tempo dell’inverno. Il ritmo caldo del fuoco, quella sensazione di calore e protezione che tocca una corda davvero sottile dentro di noi dove credo si mescolano diversi sentimenti ed emozioni quali nostalgia, incanto, e un pizzico di timore.
Il fuoco è d’altra parte elemento che più di altri sento mio in quanto, pur essendodella Vergine, ho come ascendente il leone al quale sono molto legata per quella vivacità creativa che mi trasmette, quel definire e fare con naturalezza e cura che imprimono un gusto ai miei oggetti percepibile al primo sguardo.